La corretta esecuzione dell'arrocco prevede che prima si muova il re, poi con la stessa mano
si sposti di conseguenza la torre.
Se si muovesse prima la torre l'avversario potrebbe, a ragione, contestare la mossa.
Ottava lezione: LE MOSSE SPECIALI
Analizziamo ora due mosse poco conosciute
e spesso male applicate dai principianti.
Queste mosse sono l'
arrocco e la cattura
en passant.
L'ARROCCO è l'unico tratto degli scacchi che
prevede il movimento contemporaneo di due
pezzi. Essi sono il re e la torre.
Come dice il nome,l'arrocco è una mossa che
serve a mettere al sicuro il re,infatti con
essa si porta il re sul lato della scacchiera,
dove è più difficilmente attaccabile.
Diagramma
L'arrocco si può effettuare sia sul lato di re
(arrocco corto), sia sul lato di donna (arrocco lungo).Per effettuarlo bisogna muovere il re di
due
case orizzontalmente e poi mettere la torre al suo fianco verso il centro della scacchiera. E' più facile a farsi che a dirsi...
Eseguiamo l'arrocco corto
Eseguiamo l'arrocco lungo
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La possibilità di arroccare è sottoposta
ad alcune regole:
-Il re e la torre implicata nell'arrocco non
devono essere stati ancora mossi
-Non devono esserci pezzi tra il re e la
torre implicata nell'arrocco
-Il re non deve essere sotto scacco
-Le case per le quali passerà il re durante
l'arrocco e la sua casa d'arrivo non devono
essere sotto il controllo di un pezzo avversario
Facciamo qualche esempio:
Diagramma 1
Il re è sotto scacco,il bianco non può arroccare.
Diagramma 2
Il bianco può effettuare solo l'arrocco corto
(la casa d1 è controllata della regina) il nero non può più arroccare perchè ha mosso il re.
Diagramma 3
Il nero può arroccare corto ma non lungo,il bianco può solo arroccare lungo(la casa b1 non è usata dal re per l'arrocco)
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La cattura EN PASSANT è sicuramente la
mossa meno conosciuta degli scacchi.
Essa riguarda i pedoni, in particolare
quei pedoni che hanno raggiunto la terza
casa del loro percorso verso la promozione.
Riguarda cioè
i pedoni bianchi che si trovano sulla
quinta traversa e i pedoni neri che si trovano sulla
quarta traversa.
Diagramma
Nel nostro esempio i pedoni 'c' e 'g' hanno
la facoltà di effettuare la cattura
en passant.
Diagramma
La cattura en passant viene eseguita
solo nei
confronti di un altro pedone,
in particolare un
pedone di una colonna adiacente che venga
mosso dalla casa di partenza di due passi. La cattura avviene secondo il normale modo di mangiare dei
pedoni, quindi il pedone 'catturante' non si sostituirà al pedone catturato! Nel nostro diagramma
se il bianco muovesse il suo pedone in
b4 il nero potrebbe catturarlo
così.
Allo stesso modo se il nero muovesse il suo pedone in
h5
il bianco potrebbe catturarlo
così.
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Per concludere, bisogna enunciare una regola
importante: la cattura en passant
deve essere
eseguita appena si presenta l'occasione,cioè
subito dopo la spinta del pedone di due passi
dalla casa di partenza da parte dell'avversario.
Se si effettua un'altra mossa, il pedone
avversario non potrà più essere catturato
en passant!
IL VALORE DEI PEZZI
Ora che conosciamo le potenzialità dei pezzi,
possiamo stabilirne il valore. Il pedone, che
è il pezzo più debole, viene preso come unità
di misura:
ALFIERE: circa tre pedoni
CAVALLO: circa tre pedoni
TORRE: circa cinque pedoni
DONNA: circa nove pedoni
RE: valore non stimabile
<< [LE MOSSE SPECIALI pag.4/5]
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Il valore dei pezzi è relativo:
esso è dato dal ruolo che un pezzo gioca
in una determinata posizione.
Gli errori tipici dei principianti sono:
-considerare i pedoni come pedine inutili
ampiamente sacrificabili
-valutare la posizione facendo un mero
conto matematico dei pezzi mangiati
Per quanto riguarda il primo punto bisogna
sempre ricordare che i pedoni sono potenziali
regine e che più il nostro avversario è forte
più alte sono le probabilità che un solo pedone
di vantaggio gli basti per vincere.
Per ciò che concerne il secondo punto bisogna ricordare che il fine ultimo di una partita è lo scacco
matto,negli scacchi non si vince 'ai punti'. Se si è stati capaci di guadagnare una torre in cambio di un alfiere
(e quindi 'essere in vantaggio di due punti'), bisogna comunque essere capaci prima o poi di dare scacco matto
all'avversario.